Tutti i colori dell’oro

L’oro è di certo il metallo più desiderato e prezioso del mondo e il più usato in gioielleria. La parola oro, però, è anche il nome che identifica il suo colore tipico, quel giallo intenso e lucente che automaticamente si associa alla materia preziosa.

L’oro giallo è certamente il più diffuso, ma sapevi che esistono altri 8 colori a seconda delle varie lavorazioni o delle composizioni con altri metalli?

A far assumere all’oro sfumature di colore diverse da quelle di partenza è proprio la lega tra l’oro e altri metalli.

La lega viene creata fondendo i metalli a temperature molto elevate e mescolandoli assieme quando sono ancora in forma liquida. Una volta raffreddata, la lega tra i metalli acquista un colore diverso a seconda delle percentuali di oro e di altri metalli presenti.

I colori seguono moda e design per incontrare i diversi gusti delle persone e rivelano ricercatezza e sperimentazione, due costanti nell’arte della gioielleria.

Vediamo nel dettaglio quali sono i colori dell’oro e le loro peculiarità.

Oro Giallo

L’oro giallo è quello più vicino allo stato naturale del metallo e dalla purezza maggiore. L’oro puro al 99% è a 24 carati ed è esclusivamente giallo intenso.

Più comunemente l’oro giallo è composto al 75% d’oro, al 12-7% d’argento e al 13-18% da rame, acquisendo così un colore meno intenso.

Oro Bianco

Al secondo posto tra i colori dell’oro più diffusi in gioielleria c’è quello bianco. Questo si ottiene grazie all’unione di un 75% di oro con un 25% di nichel, (che però può far insorgere allergie, in media a una persona su otto) oppure manganese, palladio o argento. La lega di oro e nichel è molto apprezzata in gioielleria perché rende il metallo più resistente per anelli e spille. La lega con il palladio, invece, rende l’oro più morbido e facilita l’incastonatura delle pietre. A dispetto del suo nome, spesso questa tipologia di oro non è perfettamente bianca, ma ha sfumature di giallo, marrone o rosa.

Oro Rosa

L’aspetto rosato è ottenuto dividendo un 75% di oro con un 20% di rame e un restante 5% di argento. Questo particolare colore era molto di moda nella Russia dell’Ottocento ma è tornato in auge negli ultimi anni.

Due anelli in oro rosa by Crivelli

Oro Rosso

La differenza tra le sfumature rosa e rosse sta unicamente nella percentuale di rame utilizzato che nel secondo caso è maggiore. L’oro rosso 18 carati, infatti, utilizza il 75% oro e il 25% di rame.

anello in oro verde con pietra

Oro Verde

Già noto nell’antichità, l’oro verde si ottiene con l’aggiunta di argento all’oro puro.

Il colore del metallo con questa lega è giallo-verdastro grazie a una composizione di 75% di oro, il 15% di argento, il 6% di rame e il 4% di cadmio. Esiste anche una tonalità verde chiaro ottenuta con una lega di oro al 75%, rame 23%, cadmio 2%. La presenza del cadmio, però, può spesso causare allergie.

Oro Viola

L’oro viola si ottiene con una lega che comprende un particolare tipo di alluminio. Questa unione però ha una resa più fragile rispetto alle altre leghe d’oro, motivo per il quale non viene utilizzato spesso: degli urti accidentali, infatti, potrebbero causare la frantumazione del metallo e, quindi, del gioiello. Spesso l’oro viola è impiegato solo per piccoli dettagli dei gioielli, assieme a oro più robusto di altre colorazioni.

Oro Blu

Molto raro ma dalla resa sorprendente, l’oro blu si ottiene con una lega di due metalli poco utilizzati in gioielleria: a una percentuale bassa di oro giallo (46%) si aggiungono gallio o indio. Anche in questo caso, è bene verificare di non avere allergie a questi due metalli.

tre bracciali in oro nero e rosso.
Bracciali by Crivelli

Oro Nero

Sono diversi i metodi che portano alla creazione di questa sfumatura: tramite galvanotecnica, con una patina di rodio o rutenio. Oppure con una patinatura che utilizza zolfo e ossigeno o con una ossidazione forzata da cromo o cobalto. Più recentemente l’oro nero è stato realizzato creando nanostrutture sulla superficie e un trattamento al laser. È sicuramente un colore di forte impatto, che negli ultimi anni ha visto un aumento di utilizzo tra i gioiellieri.

Oro Grigio

Il grigio è un colore utilizzato specialmente per gioielli dal design moderno.  Questo colore si ottiene con un mix di oro giallo e palladio oppure argento, manganese e rame. Più inferiori sono le quantità degli altri metalli, più il colore si avvicina maggiormente a quello dell’oro bianco.

Queste innumerevoli varietà di combinazioni possibili mostrano tutta la duttilità dell’oro nel legarsi ad altri metalli per creare leghe particolari alla vista e dalle proprietà disparate.

Conoscevi queste sfumature? Quale vorresti indossare?

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